Oggi 15 marzo 2025 è stata convocata attraverso una modalità stravagante una manifestazione che si presenta pro UE, contro le due "autocrazie" di Trump e Putin (due politici che hanno vinto le elezioni in modo netto e innegabile nei loro rispettivi paesi) proprio nel momento in cui la UE si cala l'elmetto sulla fronte e, di fronte all'inevitabile fallimento della guerra dichiarata silenziosamente contro la Russia con l'intento non nascosto di distruggerla e dividerla in tanti staterelli impotenti, dichiara la "necessità" di riarmarsi, fa saltare il tetto di spesa per riconvertire l'economia europea ad una economia di guerra.
Ovviamente questo verrà fatto a danno della spesa sociale. Grottescamente è la sedicente sinistra italiana, ormai da 30 anni propugnatrice della orribile dittatura tecnocratica della Ue ad essere l protagonista di questa patetica e orrida "manifestazione" Che sia un giornalista di "sinistra" sostenuto dal suo giornale anch'esso sedicente di sinistra fa capire la deriva pericolosa a cui ci siamo avviati da ormai diversi anni, in particolare negli ultimi 5 anni.
Per capire questa svolta mostro questo college che qualche benemerito ha pubblicato su X
Come si vede viene pubblicata praticamente in contemporanea questa "notizia" sempre praticamente con le medesime parole. Ma la notizia è vera o falsa? Bene basta una verifica, (che per il momento possiamo ancora fare)per sapere che questa notizia grottesca rientra nelle fake news.
Ciò che è successo è il seguente: durante le celebrazioni del 8 marzo giornata internazionale della Donna lavoratrice (che in occidente è diventato una festa misogina della donna borghese) sono state distribuite da parte della donne del partito di Putin delle mimose e sono stati regalati degli elettrodomestici alle madri dei soldati su richiesta delle stesse. Nel villaggio di Polyarnie Zoie ad una donna è stato regalato un tritacarne su richiesta della stessa donna. Ecco che, dal momento che il termine "tritacarne" è stato utilizzato per descrivere la tattica militare delle truppe russe, questo gesto di carattere pratico diventa un simbolo di "propaganda" o non si sa che cosa, le militanti diventano Putin i i generali russi, ed il tutto viene servito come piatto del giorno della propaganda di guerra della "europa democratica" per creare quei 5 minuti di odio stile 1984 di Orwell.
Questo esempio mostra come il "quarto potere" (e il quinto il sesto ed il settimo) si sia trasformato da un potere che doveva controllare gli altri tre (legislativo, giudiziario ed esecutivo) in una cassa di risonanza di questi, oltre che degli interessi capitalistici monopolistici.
Al cittadino europeo ed italiano non rimane possibilità di essere informato correttamente, se non ricorrendo alla controinformazione su Internet, che non a caso è sotto il mirino della commissione europea e dei politici più ortodossi nella propaganda e nel sostegno della nuova dittatura tecnoeuropeista.
I giornalisti sono talmente schierati che addirittura si sostituiscono ai politici anche nella convocazione delle manifestazioni, dimostrando quindi di non essere dei guardiani a difesa della opinione pubblica che vigilano perché i governi non abusino del loro potere, ma che invece sono passati alla controparte, addirittura sostituendosi ad essa. Il giornalista o meglio i media ufficiali, creano le politiche che l'opinione pubblica deve seguire e a cui si deve sottomettere obbediente, altrimenti scatta la fase due della propaganda, l'etichettatura nelle liste dei cattivi e l'ostracismo dei media, fino alla vera e propria persecuzione (vedi i casi di Visione TV e di Andrea Lucidi ed altri)
La manifestazione di sabato 15 quindi si iscrive all'interno di un progetto di dittatura tecnocratica, una dittatura della nuova classe dominante, che non trae il suo potere dal controllo dei mezzi di produzione, ma dal possesso della tecnica e della competenza, quella di governo, quella "scientifica" e quella informativa. Questa manifestazione, con poche e scontate adesioni, e moltissime defezioni (praticamente tutto L'Anpi ha preso le distanze e moltissimi sindacalisti di base) rappresenta, nei fatti, un tentativo di salvare la UE dalla irrilevanza a cui si è condannata con la politica di appoggiare gli USA nella guerra per interposta persona.
I vertici della UE, guidati dalla inutile, irresponsabile e criminale Von Der Leyen, hanno deciso di continuare ad appoggiare l'ucraina e contrastare la Russia anche dopo la sua inevitabile sconfitta e dopo che sarà raggiunto un accordo fra le parti. Questa folle politica che rieccheggia quella del terzo Reich nazista (è forse un caso che sia la Germania a tirare le fila del riarmo) dovrebbe portare al riamo della intera Unione Europa, in vista di un improbabile "esercito europeo, che servirebbe in realtà per reprimere i popoli europei, se per caso dovessero scegliere qualche leader non allienato (come in Romania).
Il tutto a spese di sanità, scuola, pensioni e lavoro, quelli che dovrebbero esser i temi di una sinistra che sia minimamente tale.
E' probabile che la manifestazione si traduca in un sostanziale flop, ma questo riveste poca importanza . I giornali compattamente diranno che è stato un successo, e verrà giocato sul piano politico facendo credere che gli italiani seguono la Ue ed il governo Meloni, che di fatto uscirà rafforzato, grazie alla dabbenaggine della sedicente opposizione.
Per questo vi è la necessità che chi è dalla parte della convivenza pacifica fra i popoli, che sa bene che la guerra è un mezzo per dividere i popoli, opprimerli, e sfruttarli aumentando il profitto derivante dalla vendita di amri, e si oppone alla nuova dittatura tecnocratica, si mobiliti e faccia sentire la sua voce.