martedì, novembre 01, 2022

La distruzione delle indentità


Un regime totalitario per esistere e riprodursi ha bisogno di non avere alcun tipo di reale opposizione.  L'opposizione maggiore ad un regime totalitario che vuole imporsi proviene da modi di pensare e agire precedenti alla instaurazione del nuovo regime. Questi modi di pensare e agire rappresentano le identità della vecchia società. Il nuovo deve sostituire il vecchio assorbendolo o distruggendolo. Una identità residua rappresenta un pericolo per il nuovo regime totalitario, in quanto rappresenta una forma di resistenza, magari anche passiva, che conserva i vecchi caratteri della società che si vuole sostituire.

Per questa ragione l'attuale sistema tecnocratico che vuole rimodellare la società attraverso la messa in atto di quel piano chiamato Great Reset, vuole distruggere ad una ad una tutte le identità potenzialmente pericolose per il proprio progetto di nuovo ordine e nuovo dominio. 

Da ciò l'attacco a tutti i tipi di indentità: si è iniziata con la identità di classe, per cui è stato distrutto il concetto di classe operaia o  lavoratrice (da quanti anni non sentiamo più questo termine?) sostituito con l'imbelle e tremebondo "ceto medio" termine che non ha alcun significato esplicativo serve solo per mistificare l'appartenenza di classe, sostituita dal concetto di "ceto" che non riguarda l'appartenenza economica ma solo quella culturale. Poi si è passati alla identità nazionale, poi a quella linguistica, sostituendo la lingua nazionale con un miscuglio di anglicismi e termini "innovatori", non parliamo dei dialetti, già vituperati da tempo. Poi si è attaccato le tradizioni culinarie dei paesi, prima con la diffuzione del trash food di origine americana, poi con la diffusione di mode e alimenti spacciati per "salutari" ma che dietro portano l'ombra delle multinazionali produttrici di OGM (vedi la industria delle soia e mode come quella vegana) ed infine cercando di imporre il consumo di insetti, ultima stazione della aberrazione culinaria. Neppure la storia è stata risparmiata, ed ecco la cosidetta Cancel Culture, che vuole cancellare personaggi ed eventi ritenuti scomodi, cancellando però anche la identità storica, che si crea attraverso il percorso storico che ,nel bene o nel male, un popolo percorre.
 

Questo fino ad arrivare all'attacco alla identità biologica delle persone, le differenza di sesso, che sono un dato biologico e naturale non modificabile, secono la folle e antiscientifica teoria del gender fluid, creata non per proteggere fantomatici diritti, ma per distruggere persino la identità sessuale.

Tutta questa follia ha uno scopo preciso: distruggere il vecchio individuo con uno nuovo, disposto a credere a qualsiasi assurdità gli venga propinata (uso della pseudoscienza e lotta alle cosidette fake news) senza nessuna identità da difendere, e quindi prono a qualsiasi volere dell'Imperatore. 

Il problema è che il sistema si è impegnato in una guerra contro la Russia, da cui uscirà perdente: infatti la Russia ed il popolo russo hanno una identità, l'Europa non he ha più alcuna, è quindi destinata alla sconfitta, insieme ai suo folle progetto.

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