giovedì, ottobre 30, 2008

Le spranghe fasciste ed il fallimento di Re Silvio

Non sono passati che qualche giorno dalle dichiarazioni della coppia Berlusconi-Cossiga (anzi Kossika)che dalle parole si è passati ai fatti. Una cinquantina di fascisti, in uniforme da picchiatore fascista (che è poi la stessa da sempre) hanno aggredito a colpi di spranghe e bastoni gli studenti in Piazza Navona, il tutto sotto gli occhi complici della polizia, prima di subire la reazione da parte, con tutta probabilità, di gente dei centri sociali o studenti un po' più grandi dei quattordicenni sprangati ferocemente, lo ripeto, sotto gli occhi della polizia italiana.
Le foto pubblicate e circolanti parlano chiaro e non lasciano adito a dubbi di sorta, come la testimonianza di Curzio Maltese su Repubblica.
E' del tutto evidente che chi fa certe azioni a volto scoperto le faccia perché sa di poterle fare, ovvero gli sono state date delle garanzie. E' altrettanto evidente che questo gruppo di fasciti è stato mandato all'attacco per creare divisioni e paura, per cercare di sviare l'attenzione dell'opinione pubblica verso il problema ordine pubblico, insomma le solite azioni diversive.
Questo però dimostra chiaramente che il Governo è in netta difficoltà, e ha il terrore di perdere tutto quel consenso, peraltro virtuale, che finora ha vantato.
Berlusconi, si sa, ama essere amato e non concepisce che qualcuno non lo adori.
Perciò ha riempito il governo di lacché (in qualche caso in senso non solo metaforico)e di ministri nella gran parte dei casi privi di personalità.
Non solo, ma pretende che l'opposizione sia docile come un agnellino, che i giornali siano entusiasti sostenitori di qualsiasi iniziativa governativa, che le televisoni "non diffondano pessimismo" come ha dichiarato proprio ieri con la sua solita faccia tosta.
Se non sopporta nemmeno la pavida opposizione di centro (sinistra), la televisione e la stampa più ammaestrate che ci siano in occidente, come può sopportare decine di migliaia di studenti chiassosi e determinati, e sopratutto fantasiosi in un modo imprevedibile?
Ma capisco la sua rabbia: ha passato una vita a rimbambire la gente con i programmi più stupidi che si siano mai visti, e adesso comprende una cosa: che ha fallito.
E la parola fallimento è una di quelle che proprio non riesce a sopportare.
Ps
Oggi manifestazioni in tutta Italia ed una gigantesca a Roma. Confesso che pensare alla faccia di qaulcuno mi fa godere in modo smisurato.
Ps Ps
Nelle foto si vedono i militanti di Blocco Studentesco caricare gli studenti, nella seconda si accaniscono con uno studente a terra


venerdì, ottobre 24, 2008

Finalmente!



Finalmente, dopo mesi di immobilismo e di catatonia della società italiana, ipnotizzata da incantatori di serpenti, ed in preda a deliri identitari e xenofobi, qualcosa si muove in senso positivo.
Sono gli studenti (ma non solo) a portare una ventata di energia, di partecipazione, di freschezza ad un corpo sociale in via di decomposizione, e a spiazzare una politica fatta di annunci, di slogan vuoti quanto ridicoli.
Il tutto è stato innescato dalla cosidetta "Riforma Gelmini", ovvero la legge 133, che consiste sostanzialmente in un progetto di distruzione della scuola pubblica, che apre la strada alla privatizzazione del sapere.
In effetti i tagli all'istruzione comportano la chiusura di centinaia, se non migliaia di scuole, che verrebbero sostituite da altrettante scuole private, mentre la legge prevede che le Università si trasformino in Fondazioni Private.
La riforma è tutto qui, le chiacchiere su meritocrazia e modernizzazione, sono appunto tali, ed il ritorno al grembiule ed al 7 in condotta fanno parte dello scontato repertorio reazionario e nostalgico a cui questo governo ha ormai abituato gl italiani.
La legge è talmente mal concepita che persino le Regioni sono insorte contro di essa.
Ma queste sono diatribe fra istituzioni, il fatto saliente sono manifestazioni, occupazioni e sit-in.
Sorpresi da questa improvvisa ventata di contestazione, Berlusconi e i suoi stanno dando il peggio di loro, reagendo in modo non solo esagerato, ma quasi isterico.
Non mi ricordo, francamente, di aver mai visto un Presidente del Consiglio dire che "Le Università occupate saranno sgomberate", o dire che sta dando i dettagli di come fare a gestire l'ordine pubblico al Ministro dell'interno!
Il primo compito spetta, nel caso, a Rettori e presidi, ed il Ministro dell'Interno dovrebbe essere abbastanza competente da sapere come comportarsi.
Ma si sa, il Berlusca è fatto così, come diceva Enzo Biagi "se avesse le tette farebbe l'annunciatrice".
Peggio ancora la Gelmini che, in Parlamento, accusa chi la critica di aver progettato una "campagna terroristica".
Puro delirio.
Devo dire che, sentendola parlare, si capisce perché abbia dovuto andare fino a, mi pare, Cosenza, per superare l'esame di abilitazione.
A questi si è aggiunto l'ineffabile e incorreggibile Francesco Cossiga che, dall'alto della sua esperienza, ha consigliato di infiltrare il movimento in modo tale da provocare incidenti e poi poter reprimere con durezza "non con gli arresti ma mandandoli in ospedale"
Per il momento gli studenti hanno evitato saggiamente di cadere in queste lugubri provocazioni, ma anzi, hanno inventato un nuovo modo di contestare, attraverso lezioni in piazza, sit in pacifici, insomma niente di veterosessantottino o peggio settantasettino, ma un modo determinato e pacifico e intelligente di contestare.
può essere che questo movimento sia un bluff, è già successo, ma potrebbe anche essere la nascita di qualcosa di nuovo, che spazzi via il putridume a cui l'Italia sembra(va) essere destinata.

giovedì, ottobre 09, 2008

Halle, la donna più sexy



Halle Berry è stata nominata Donna più sexy dell'anno tra le viventi (non male come precisazione, a quando la nomina di zombie più sexy?) dalla rivista Esquire.
Concordo, o, per dirla all'americana..I Agree with Esquire

La Claque a pagamento del Ministro Gelmini

Martedì scorso i dipendenti del Pirellone, ovvero il palazzo dove hanno sede gli uffici della Regione Lombardia, si vedono recapitare la seguente e-mail: il Direttore Generale chiede a tutti la partecipazione all'evento del prossimo 13 ottobre, ... Segnalo l'utilità di essere in loco alle ore 9.00, per ovvie ragioni organizzative, e preciso che la partecipazione è da intendersi, a tutti gli effetti, quale attività di lavoro'".
A quale evento gli impiegati della regione sono invitati a partecipare, come "attività lavorativa", ovvero a spese del contribuente?
Si tratta di un Convegno dall'ameno titolo di "La passione tinge dei propri colori tutto ciò che tocca" , e no, non si tratta di una sezione del Mi-Sex, ma di un convegno sull'educazione organizzato dalla Regione e con ospiti di primissimo piano come il Presidente della Regione Lombardia, nonché ciellino di ferro, Roberto Formigoni, e il Ministro dell'istruzione Mariastella Gelmini.
Questa vicenda non è passata inosservata grazie alla denuncia di un consigliere di Rifondazione Comunista
Ma cosa c'è da stupirsi in fondo? Siamo in un regime nazional-popolar- televisivo, dove la claque è importante, e, visto l'evidente calo di popolarità della sopracitata Ministra, è ovvio che ci si premuri di trovare qualcuno che, come da copione, ed essendo per giunta pagato per questo, vada a dare il suo appoggio con qualche applauso ritmato, ancorché non spontaneo, evitando spiacevoli contradditori, o addirittura contestazioni.
D'altro canto si sa "The Show must go on".
Quello che non è chiaro è che fine farà la scuola italiana.
Ma questo è secondario, pare.

domenica, ottobre 05, 2008

Orroreeee!!


"Ho orrore di chi trae profitto dal proprio corpo"
Questo quanto dichiarato qualche settimana fa dalla ministra delle pari opportunità Mara Carfagna, a commento (e giustifica) dei suoi provvedimenti anti-prostituzione,per il vero molto sopravvalutati nei loro effetti da un po' tutti, ma questo è un altro paio di maniche.
Molti hanno fatto frizzi e lazzi a questa avventata dichiarazione, facendo notare che chi ha fatto calendari e altre foto ammiccanti non abbia le carte in regola per ergersi a moralizzatrice.
Il che è vero quanto banale: peraltro si potrebbe obiettare che in fondo quelli sono errori di gioventù, che tutti ci si può sbagliare. salvo poi ravvedersi, ed infine che i provvedimenti presi sono necessari e blablabla.
Le parole della Ministra (o ministro, fate vobis) sono secondo me improvvide, per il substrato ideologico che nascondono.
Mara Carfagna dice una grossa banalità, talmente grossa da rientrare nel campo delle "cazzate da treno", e la condisce con una confusione semantica.
La confusione semantica riguarda il termine profitto, laddove andrebbe usato il termine reddito, che non è la stessa cosa.
Il primo riguarda l'uso del lavoro altrui, il secondo riguarda l'uso del proprio lavoro.
La banalità riguarda il fatto di trarre reddito dal proprio corpo.
Mi pare che anche gli atleti traggano reddito dal loro corpo, e perché i cantanti non traggono dalle loro corde vocali reddito? Oltre che attrici, attori fotomodelle...ma anche al di fuori del mondo più o meno dorato dei "vip" si usa il proprio corpo.
Lo usano i lavoratori manuali, ma anche gli intellettuali, visto che il cervello fa parte del proprio corpo, fino a prova contraria.
La Carfagna quindi mistifica la situazione sociale delle prostitute, in quanto a trarre profitto dal loro corpo sono, ovviamente, gli sfruttatori, che infatti si chiamano così proprio perché sfruttano gli altri.
I provvedimenti che colpiscono le prostitute sono l'equivalente del colpire gli schiavi per colpire la schiavitù.
Non è che il reato di immigrazione clandestina sia poi lontano da questa logica.
Ma in cosa consisterebbe poi la differenza tra il lavoro di prostituta e qualsiasi altro lavoro, se in tutti i casi si trae reddito dal proprio corpo?
Essenzialmente solo dalla parte di corpo da cui si trae "profitto" per dirla carfagnamente.
Ci sarebbero parti pure e parti impure del proprio corpo, così come esistono animali impuri di cui è vietato mangiare la carne, secondo alcune religioni.
Insomma alla fine è un problema di carattere ideologico: ti punisco perché usi una parte impura di te, e colpisco te prima che il "pappone" perché ti dò la colpa della tua schiavitù.
Ho orrore di chi trae profitto dalla propria ipocrisia...

Post in evidenza

L'OMS e la carne cancerogena: tanto fumo per pochissimo arrosto

Il 26 ottobre il mondo dell'informazione ha rilanciato una sorta di annuncio Shock. All'ora di pranzo radio e televisioni hanno &quo...