mercoledì, luglio 22, 2009

Camminando per strada

Camminando per strada capita di cogliere brani di conversazioni che ti aprono universi sconosciuti di senso ( o di non senso)
Oggi stavo scendendo le scale che portano alla metropolitana e vedo due ragazze poste una su un lato della galleria che porta alla entrata vera e propria della metro, e l'altra sul alto opposto.
Hanno un po' l'aria delle veline, e non intendo nulla di offensivo per veline, intendo dire che sono molto alla moda,e , per puro caso, una è biondissima e l'altra, che vedo appena di sfuggita perché è sul lato da cui provengo, è mora, come da copione.
La mora maneggia il cellulare d'ordinanza,e dice alla bionda: -non lo chiamo, gli dò uno squillo!-
Mi verrebbe da chiederle la differenza tra chiamare e dare uno squillo ma tiro avanti.
Però la telefonata non va a buonfine, e prima ancora che mi allontani da lei, le mie orecchie percepiscono un -non risponde, è occupato-.
E ancora le chiederei, ma che te frega, tanto non volevi parlarci,ma solo dargli/le uno squillo, l'hai fatto, e visto che sei brava col cellulare mandagli un SMS che se ci pensavi prima potevi dargli un avviso senza chiamarlo/a.
Prò mi spiace allontanarmi da loro, perché sono sicuro che avrei colto altre preziose perle dalla loro conversazione.
Lo so, fa caldo e mi annoio, perciò faccio post così

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