venerdì, agosto 28, 2009

I'm back again!


Sono tornato dalla mia seconda esperienza negli Usa.
Non ho molto da aggiungere a quanto da me scritto l'anno scorso in questi topic qui e qui.
L'unica cosa che mi ha colpito ed incuriosito è stato il dibattito in corso in America sulla riforma sanitaria, una riforma fortemente voluta dall'amministrazione Obama, e altrettanto fortemente osteggiata da Repubblicani e Lobby della salute o per megli odirem delle assicurazioni sanitarie, che da una riforma del sistema sanitario hanno tutto da perdere.
Le cose però sono più complesse, come spesso avviene, di quel che appare a prima vista.
Anche in questo caso non ci sono tutti i buoni da una parte e tutti i cattivi dall'altra.
Sto leggendo un interessante articolo su "Rolling Stone" versione americana, che spiega che anche all'interno dei democratici vi sono delle potenti resistenze alla cosidetta "public option", e che le titubanze dell'amministrazione Obama possono essere spiegate con le resistenze interne allo stesso partito Democratico più che all'opposizione dei Repubblicani (nettamente minoritari in questo momento) e come la Public Option stia per essere messo da parte a favore di soluzioni più moderate, ma anche meno efficaci e che rischiano di peggiorare le cose anzichè migliorarle.
Un tema questo che andrebbe approfondito e sarebbe interessante vedere come questa notizia viene rivenduta in Italia, in relazione anche a come viene gestita in Italia la macchina sanitaria, per esempio in Lombardia.

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