giovedì, marzo 08, 2007

Perché ritirarsi dall'Afganistan?

Ora i ribelli controllano almeno venti distretti nelle province di Kandahar, Helmand e Uruzgan, dove le truppe Nato hanno preso il posto dei soldati americani. E non è certo un segreto che in queste regioni molti quadri dirigenti sostengono sottobanco i guerriglieri. La situazione è fuori controllo. All'inizio della guerra la signora Bush e la signora Blair sono apparse in numerosi programmi televisivi e radiofonici, sostenendo che lo scopo della guerra era liberare le donne afghane. Provate a ripeterlo oggi, e le donne vi sputeranno in faccia.

Chi è responsabile di questo disastro? Perché il paese è ancora sottomesso? Quali sono gli obiettivi strategici di Washington nella regione? Qual è la funzione della Nato? E per quanto tempo un paese può restare occupato contro la volontà della maggioranza della popolazione?


Un bell'articolo di Tariq Ali fa il punto sulla situazione in Afganistan.
Da meditare.

4 commenti:

cometa ha detto...

Rispondo con un'informata analisi di Sbancor, che aggiunge un elemento: la ghiotta occasione per sbarazzarsi degli alleati di sinistra.
http://www.carmillaonline.com/archives/2007/03/002172.html
Ciao, erri

pablito ha detto...

Ehm ehm, Erri il link giusto è il seguente
http://www.carmillaonline.com/archives/2007/03/002172.html
Comunque grazie per la segnalazione.
Sbancor poi quando prende di mira d'alema dà il meglio di sè :-)))

Anonimo ha detto...

...ma che rompib** che sei, non vedi che è lo stesso?
Sembri la mia vecchia maestra delle elementari....

pablito ha detto...

OEhm, ti assicuro che dava un link diverso ad un altro articolo
Si vede che quelli di Carmilla usano sempre lo stesso link....;-)

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