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Finalmente ho visto il documentario di Julian Temple The Filth and the Fury" sul più grande, o forse non più grande, il più importante, forse no, insomma il gruppo Punk dei Sex Pistols.
Uscito qualche anno fa, il film ha avuto, al solito. una pessima distribuzione e pubblicità.
Tiremm'innanz.
Pensato e girato dallo stesso regista di The great rock'n'roll swindle si può considerare come un (tardivo) atto di riparazione di Temple verso i Sex Pistols stessi. In effetti The Swindle era opera totalmente frutto del punto di vista del manager Macolm McLaren, intento a creare il proprio mito di "grande e geniale Manager" capace di manipolare l'intera opinione pubblica di un paese e di portare al successo quattro ragazzotti privi del benché minimo talento.
Th filth and the Furyrimette la verità al suo posto, con uno stile da vero documentario sobrio e ben realizzato, con immagini di repertorio e interviste mixate in modo sapiente. Soprattutto il film inquadra la storia del gruppo Punk all'interno di un quadro sociale e poltico più generale, ritraendo un'Inghilterra in pieno conflitto sociale, un paese in cui disoccupazione. crisi economica e razzismo si fondevano dando vita ad una situazione di emergenza sociale.
In questo quadro i Sex Pistols e la loro musica vengono visti come il riflesso di questa situazione. I Sex ed i Punk dettero solo visibilità, certamente spettacolare, a quella crisi sociale, che di lì a poco avrebbe portato Margaret Thatcher alla guida del governo inglese, con conseguenze che ancora oggi sono evidenti.
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Da ciò l'importanza liberatoria della musica e della provocazione SexPistoliana, che rappresentò un tentativo disperato di autoaffermazione.
Interessante , poi, notare, come la reazione ai Sex Pistols e a ciò che rappresentavano non fu certo molto democratica o tollerante: banditi da quasi tutti i locali, censurati da tutte le stazioni radio e Tv, inseguiti da fanatici religiosi ed estremisti di destra, arrestati e multati più volte, i quattro furono costretti a cercare fortuna negli USA, dove, visti come un fenomeno da baraccone e ormai alla deriva, a causa anche della tossicodipendenza di Sid Vicious, decisero di sciogliersi, finendo tutto sommato in gloria, pria di diventare parte di quell'Establishment che avevano combattuto e gli aveva combattuti.