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Forse per non essere da meno del precedente governo post-fascista, che aveva proibito di fumare nei locali pubblici ( una legge che non esiste nemmeno in paesi di rigidissima cultura come la Germania) l'attuale governo post-cattocomunista ha varato una norma, contenuta nella finanziaria (sic!) che vieta di servire alcolici di qualsiasi genere ai minori di 18 anni.
A parte che non si capisce perché questa norma proto-vetero- proibizionista sia contenuta nella finanziaria (che è un po' come andare in banca e al posto di depositare o prelevare dei soldi, depositare un mazzo di verdura e chiedere un etto di prosciutto, ma vabbé) ma quello che colpisce è come questa inquietante mania proibizionista ormai dilaghi senza più freni.
Come se I problemi d' Italia fossero i minorenni che bevono birra, che comunque la berranno ugualmente, solo lo faranno di nascosto e magari organizzando dei bei festini come si vede nei film e telefilm americani. Chissà che non sia proprio per imitare gli USA che tale norma è stata introdotta?
a noi non resta che ricordare le parole di Charles Baudelaire
"Se non volete essere schiavi martirizzati del Tempo ubriacatevi, ubriacatevi sempre!
Di vino, di poesia o di piacere. A vostro piacimento."
Oppure con Jacques Brel
"C'è odor di birra da Londra a Berlino, c'è odor di birra madonna che buono,
c'è odor di birra da Ostenda a Milano, c'è odor di birra dammi la mano"
1 commento:
Sono d'accordo, anche se la legge sul divieto di fumare in luoghi pubblici mi pare sia stata una delle poche cose sensate del precedente governo.
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