venerdì, ottobre 13, 2006

Politici e Droga

Ha fatto scalpore la notizia che diversi deputati del parlamento italiano, sottoposti a sorpresa ad un controllo antidroga da quei furbi burloni de "le Iene" siano risultati positivi.
NAturalmente è subito scattata la censura sulla trasmissione per presunte questioni di Privacy. Se da un lato considero poco corretti i metodi dei signori de "le Iene", dall'altro non posso non notare l'ipocrisia di chi si fa paladino di principi "morali" che poi per primo disattende.
Peraltro per sapere che i "nostri" politici fanno uso di sostanze psicotrope illegali ( a cui andrebbero aggiunte quelle legali, dagli stimolanti all'alcool agli psicofarmaci) non c'è mica bisogno dell'ormai mitico Tampone.
Dovrebbero bastare le giornaliere dichiarazioni e soprattutto le leggi che propongono e votano.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sarebbe interessante sapere quanti fra gli onorevoli drogati hanno votato la legge sulle sostanze stupefacenti approvata nella scorsa legislatura...

La vicenda fra le altre cose dimostra quanto ormai non si viva più in una democrazia, ma in un'oligarchia di eletti dai partiti, una supersocietà che emette leggi per i cittadini-sudditi, ma che non è a sua volta sottoposta alle leggi.

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