domenica, ottobre 22, 2006

Ha vinto il buon senso (una volta tanto)

A proposito della notizia postata l'altro ieri qui sotto:

ROMA, 20 OTT - Ieri pomeriggio le Commissioni riunite Bilancio e Finanza della Camera hanno approvato l'emendamento del deputato della Rosa nel Pugno Maurizio Turco che sopprime l'articolo 32 del decreto fiscale collegato alla Finanziaria. Lo ricorda in una nota lo stesso Turco spiegando che la norma prevedeva che «i soggetti che realizzano, con qualsiasi mezzo, la riproduzione totale o parziale di articoli di riviste o giornali, devono corrispondere un compenso agli editori per le opere da cui i suddetti articoli sono tratti». «Ai tempi di Internet, - aggiunge Turco - impedire la libera circolazione dei contenuti informativi dei giornali sarebbe a dir poco un assurdo. Chiedo pertanto che il Governo, qualora decidesse di porre la fiducia sull'approvazione del decreto, recepisca il pronunciamento del Parlamento».(ANSA). Dunque, per il momento, la norma ingiusta è stata soppressa. La nostra battaglia è finita prima di cominciare. Certo, avremmo voluto ringraziare la sinistra per questo. Comunque, meglio una rosa nel pugno, che un decreto nel cuore.

Cosi leggo sul sito Megachip.
Bene, per una volta ha prevalso il buon senso. Però se la proposta è stata ritirata, è perché qualcuno l'ha proposta. Mi piacerebbe sapere il nome del cervellone (o dei cervelloni) Forse lo stesso che ha proposto di tassare i download su Internet ?(eh sì è successo pure questo)
Ah, saperlo..saperlo

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